Everyness, tra hip-hop e arti marziali

REGGIO EMILIA – “Everyness” della coppia franco-spagnola-tedesca-coreana Honji Wang e Sébastien Ramirez, inaugura la Stagione di Danza ed è al contempo il primo spettacolo di danza del festival Aperto 2018, che sarà presentato in prima nazionale sabato 29 settembre, alle 20.30 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia.

La coppia – che pratica una danza radicata nell’hip-hop e capace di accogliere anche altri linguaggi artistici – ha ideato un pezzo magico, fantasmagorico e pieno di poesia, in cui i due artisti esplorano l’ampio spettro emozionale che una relazione contempla, a cavallo tra l’amore, l’amicizia, l’indifferenza e la gelosia.

Con la danza creano i diversi mondi emotivi e sensoriali, danno forma alle forze di attrazione e riproducono le strutture date dai rapporti di potere. Accompagnata da tre ballerini della compagnia, la coppia si esibisce in una carismatica fusione altamente contemporanea di diversi linguaggi corporei, tra cui l’hip-hop e le arti marziali. Anche una scultura di stoffa ultramobile diventa parte integrante del cast.

Sul palcoscenico, riempito da effetti contrastanti di luce e suoni, l’ensemble sembra persino conoscere l’arte del volare quando si fionda coraggiosamente nella ridda di sentimenti: un vero e proprio caleidoscopio di immagini e sensazioni.