Sabato alle 18 tornano gli apprezzati concerti di “Sol #”(sol diesis) dedicati alla musica classica contemporanea. Fra il cielo dello zodiaco e l’aria curva di un arcobaleno
REGGIO EMILIA – Sabato 5 ottobre, alle 18, tornano sul Palcoscenico del Teatro Municipale Valli gli apprezzati concerti di “Sol#” (Sol diesis) nell’àmbito del Festival Aperto dedicati alla musica classica contemporanea: Ricciarda Belgioioso, tastiere, e Walter Prati, elettronica, in Gaze through the Stars, mettono in relazione Karlheinz Stockhausen, Terry Riley, due autori nella loro profonda diversità accomunati da un aspetto: l’esplorazione sonora e visionaria di grandi spazi fisici, metafisici e mentali.
Di Stockhausen è in programma Tierkreis, di Riley A Rainbow in curved Air.
“Le stelle ci parlano e raccontano la nostra personalità: indicano strade che altrimenti non troveremmo, sono una guida, e non solo per le rotte marine. […] Il cosmo è un sistema che sovrasta la politica e le relazioni tra gli uomini, compiendo il suo atto senza interferenze. È mitico, e la mitologia nutre i nostri pensieri. Stockhausen – spiega Walter Prati a proposito del programma del concerto – ha a lungo approfondito il confronto tra l’esperienza umana e la mitologia e Tierkreis ne è un caso esemplare. 12 melodie, costruite secondo tecniche precise, lasciano al tempo stesso grande libertà interpretativa. […] I suoni generati dai campi magnetici dei pianeti – recentemente messi a disposizione dalla Nasa – sono elaborati in 11 interludi inseriti fra i 12 segni dello Zodiaco.
L’approccio minimalista di Riley, siamo nella seconda parte della performance, rappresenta l’idea di infinito secondo tutt’altra predisposizione: come visione del mutamento continuo. I patterns ritmici e melodici di questo “arcobaleno in aria curva” sono alternati e sovrapposti in un puzzle dinamico, non necessariamente in cerca di una fine. L’idea psichedelica di uno spazio curvo nata negli anni Sessanta, rimane oggi oggetto di fascinazione, rivelando sintonie persino con le teorie della fisica del 900.”