Mercoledì 1 novembre, ore 18 Teatro Ariosto, un progetto innovativo che forza la forma concerto con una drammaturgia di musiche, danza, scene e luci
REGGIO EMILIA – Attraverso musiche diverse, versi, danza, e un dispositivo scenico e luminoso, Viktoria Mullova e il suo ensemble, al Festival Aperto (mercoledì 1 novembre, ore 18 Teatro Ariosto) ci conducono nell’atmosfera magica di una foresta notturna, un viaggio immersivo verso quell’ode all’amore profondamente commovente che è Verklaerte Nacht di Schoenberg.
E’ un progetto innovativo che forza la forma concerto con una drammaturgia di musiche, danza, scene e luci che conducono al pezzo forte: la Notte Trasfigurata in cui l’amore ha il potere di cambiare le cose, in nome “della diversità, dell’inclusione, del dialogo e della tolleranza”.
Il messaggio centrale di Verklaerte Nacht (esplicito nel poema di Richard Dehmel e perciò implicito nella musica) è che l’amore ha il potere di trasformare e superare le difficoltà. L’ensemble spiega che “La nostra presentazione si basa su questo messaggio, adattato al nostro tempo, per comunicare il nostro credo nella diversità, nell’inclusività, nel dialogo internazionale e nella tolleranza. L’idea è quella di creare un’efficace sequenza di pezzi brevi, presentati in modo insolito, con messinscena e luci ispirate al poema, per portare il pubblico in uno stato di profonda concentrazione prima che Schoenberg inizi. Così che quei suggestivi Re all’unisono di violoncello e viola si posino su orecchie già trasformate, e pronte per il viaggio».