Festival Aperto, i confini e la guerra in scena con “Dall’altra parte”

Date Evento
Il 8 novembre
Dalle 20.30
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Mercoledì alle 20.30, al Teatro Cavallerizza, lo spettacolo della compagnia Zerogrammi vincitore del premio della Fondazione Sarzi

Festival Aperto, i confini e la guerra in scena con “Dall’altra parte”

REGGIO EMILIA – Il Festival Aperto presenta mercoledì 8 novembre alle 20.30, al Teatro Cavallerizza, la compagnia Zerogrammi con lo spettacolo “Dall’altra parte,” vincitore del Premio di drammaturgia contemporanea e teatro di figura indetto dalla Fondazione Otello Sarzi in collaborazione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, FTS Fondazione Toscana Spettacolo, Teatro Akropolis, e UNIMA Italia.

Questo spettacolo è stato premiato per la sua innovativa fusione di linguaggi teatrali, unendo il teatro di figura e l’uso delle maschere alla tecnica del Teatro Danza. Riesce a portare sul palco un testo profondo come quello di Ariel Dorfman, trattando tematiche attuali come i confini e la guerra, e rendendole accessibili a un pubblico di tutte le età.

“Dall’altra parte” racconta la storia di Atom e Levana, una coppia che vive in una piccola casa di campagna divisa dal nuovo confine tra due paesi in guerra. Per spostarsi all’interno della loro casa, devono costantemente mostrare i documenti a una guardia kafkiana che controlla la loro vita giorno e notte.

Questo spettacolo del Festival Aperto fa parte di un percorso artistico interdisciplinare creato da Silvia Battaglio, che integra la scrittura di scena, la ricerca drammaturgica, la danza e il teatro. Affronta tematiche urgenti come la guerra e il senso di smarrimento dell’uomo contemporaneo, offrendo una nuova drammaturgia di grande impatto emotivo e magistralmente scritta, adatta alla commistione di linguaggi artistici.