REGGIO EMILIA – Il Quartetto di Cremona è certamente uno tra i quartetti italiani più conosciuti e apprezzati in campo internazionale e approda al Festival del Quartetto – fino al 12 giugno a Reggio Emilia a cura di Fondazione I Teatri, responsabile artistico Lorenzo Fasolo – domenica 7 giugno, ore 21.00, Teatro Cavallerizza, con il Quartetto n. 8 in do minore op. 110 di Šostakovic, il Quartetto n. 19 in do maggiore K 465 “Le dissonanze” di Mozart e il Quartetto n. 16 in fa maggiore op. 135 di Beethoven.
Cristiano Gualco violino, Paolo Andreoli violino, Simone Gramaglia viola, Giovanni Scaglione violoncello affronteranno un programma che parte dal ‘900, con il celebre Quartetto n. 8 in do minore op.110, scritto contro gli orrori della guerra e va a Mozart e al Quartetto n. 19 in do maggiore K 465 “Le dissonanze”, che chiude il celebre gruppo di sei che Mozart dedicò a Haydn.
Il soprannome di Quartetto “delle dissonanze” viene dall’ambiguità armonica dell’introduzione lenta. La serata si conclude con Beethoven, Quartetto n. 16 in fa maggiore op. 135 scritto sei mesi prima di morire, che offre un clima di serenità quasi contemplativa caratteristica dell’ultima produzione.