Festival dei pianisti italiani

Date Evento
Dal 28 luglio al 2 agosto
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Festival dei pianisti italiani

REGGIO EMILIA – Il  28 e 29 luglio e il 2 agosto 2015 a Reggio Emilia nei Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c)  si tiene il ‘Festival dei pianisti Italiani’.
Organizzato da Italian Classics in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, questo festival, della durata di tre giorni, vuole portare all’attenzione del pubblico una generazione di pianisti veramente eccellente.

L’obiettivo del direttore artistico Marcello Mazzoni e del presidente del comitato scientifico Sandro Ivo Bartoli è quello di raccogliere attorno a sè amici e colleghi che condividano gli stessi ideali e i medesimi obiettivi: quello di far conoscere al largo pubblico il talento, la qualità artistica della giovane generazione di pianisti italiani forse più conosciuti all’estero che non in Italia. La nascita e l’evoluzione dell’Accademia di Imola, la concomitante presenza di altre prestigiose scuole di perfezionamento pianistico in Italia, ha permesso di veder nascere talenti notevoli, alcuni di questi noti nel campo musicale internazionale.

Il festival non intende solamente proporre musica dal vivo, ma anche offrire al pubblico l’introduzione ai concerti attraverso incontri con gli esecutori, con i compositori, con i trascrittori, con esponenti di altre discipline  illustrando ciò che il pubblico andrà poi ad ascoltare. L’obiettivo di questi eventi è avvicinare il grande pubblico alla musica classica e soprattutto ai grandi esecutori in particolare della musica per pianoforte.
Il progetto si inserisce nel cartellone di Restate 2015.

Il festival rappresenta il momento clou di una intensa attività di promozione alla musica classica che vedrà nella stagione invernale 2015-2016 ospiti quali Enrico Pace, Andrè Gallo, Francesco Libetta, Sandro Ivo Bartoli, Maria Perrotta, I Virtuosi Italiani ed altri ancora.

Il 28 luglio, alle ore 21.30, il pianista Sandro Ivo Bartoli si esibirà in un recital solistico dedicato al Liszt francescano, supportato dalle letture di Barbara Nicoli dei testi di T.S. Eliott e Giulio Mozzi, diretta dal regista Franco Brambilla. I testi scelti suggeriranno  immagini che permettano di comprendere sia le composizioni di Listz sia l’esecuzione del pianista pisano. Il programma prevede di Franz Liszt  (1811-1886) Fantasia e fuga sol nome di Bach S.529/2; Cantico di San Francesco S.499; Due Leggende: San Francesco d’Assisi: la predica agli uccelli S.175/1 e San Francesco di Paola cammina sulle onde S.175/2.; giochi d’acqua a villa d’Este S.162/4 e Grosses Konzertsolo S.176. Le immagini sono di Davide Benati

Il 29 luglio, alle ore 21.30, si esibirà l’Ensemble Berlin – I solisti dei Berliner Philarmoniker con Marcello Mazzoni. Il programma sarà il seguente: Antonin Dvorák, (1841-1904) Quartetto in fa maggiore op. 96 per archi “Americano”; Franz Liszt, (1811-1866) Totentanz per pianoforte e archi (trascrizione di Corrado Sevardi); Robert Schumann,(1810-1856):  Quintetto in mi bem. maggiore op. 44 per pianoforte e archi.
Nel pomeriggio alle 18 si terranno le prove aperte precedute da una conferenza dello storico dell’arte Valerio Deho, che, prendendo le mosse dell’affresco di Buffalmacco che  ispirò la geniale composizione lisztiana, parlerà del rapporto fra arti visive e musica.

Il 2 agosto, terza ed ultima serata del festival, sempre alla stessa ora (21.30) vedrà sul palco il musicologo Sandro Cappelleto, affiancato al pianoforte da Marco Scolastra. Sandro Cappelletto racconterà l’ultimo anno di vita di Franz Schubert, in particolare l’opera pianistica, offrendo in anteprima uno spettacolo che in autunno verrà trasmesso sulle reti Rai.

In caso di maltempo i concerti si svolgeranno al teatro Cavallerizza di viale Allegri 8.