Festival di Resistenza, in scena “Fine pena ora”

Date Evento
Il 19 luglio
Dalle 21.30
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Ingresso
INGRESSO OFFERTA LIBERA

Evento concluso

Alle 21.30, nel parco di Casa Cervi a Gattatico, sarà presentato il quinto spettacolo in concorso

Festival di Resistenza, in scena “Fine pena ora”

GATTATICO (Reggio Emilia) – Prosegue venerdì 19 luglio nel Parco di Casa Cervi la 23esima edizione del Festival di Resistenza, osservatorio privilegiato del teatro civile contemporaneo, ideato e promosso da Istituto Alcide Cervi insieme a Boorea Emilia Ovest, con il sostegno di Proges e Conad Centro Nord, con i patrocini di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Parma, Comune di Parma, Comune di Reggio Emilia, Restate, Comune di Campegine, Comune di Gattatico, Università di Parma, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

Alle 21.30 sarà presentato il quinto spettacolo in concorso: “Fine pena ora” di Tedacà, adattamento e regia di Simone Schinocca, con Salvatore D’Onofrio, Costanza Maria Frola e Giuseppe Nitti, realizzato in coproduzione con Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale, in collaborazione con Festival delle Colline Torinesi.

Adattamento teatrale del libro di Elvio Fassone, che racconta la storia vera dell’incontro tra un ergastolano e il suo giudice, dopo una corrispondenza durata decenni, diventando punto di riferimento l’uno per l’altro, il racconto teatrale ripercorre e accompagna lo spettatore nei 38 anni di cella di Salvatore, nella ricostruzione di una vita possibile anche se “fine pena mai” diventa un messaggio universale per affermare che uno spazio di speranza è sempre possibile. Ma interroga anche su come conciliare la domanda di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo della pena, senza dimenticare l’attenzione al percorso umano di qualsiasi condannato.

Al termine dello spettacolo si svolgerà la conversazione con il pubblico e gli artisti a cura di Mariagiuseppina Bo, docente e giornalista.

Seguirà la degustazione di prodotti del territorio con la Latteria Sociale Cooperativa “La Grande” di Castelnovo di Sotto e con i vini di Cantine Riunite & CIV di Campegine.

In tutte le sere di Festival si svolgerà Il Punto Critico, a cura dell’Associazione L’Altro Raccolto, con interventi, azioni e riflessioni di un gruppo di giovani under 30 coordinato da Mariangela Dosi.