L’ultimo appuntamento è domenica alle 11 nel Ridotto del Teatro Municipale Valli con “Anime galleggianti. Dalla pianura al mare, tagliando per i campi”
REGGIO EMILIA – L’ultimo appuntamento di questa edizione di “Finalmente Domenica” è il 31 marzo (ore 11.00, Ridotto del Teatro Municipale Valli) con “Anime galleggianti. Dalla pianura al mare, tagliando per i campi”.
Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po, attraversando i campi della pianura padana. Massimo Zamboni, voce e chitarra, mette in scena il racconto acustico del viaggio compiuto assieme a Vasco Brondi/Le luci della centrale elettrica sulle acque magiche e surreali del Tartaro, uno dei tanti canali che solcano la pianura nella zona del Polesine.
L’atmosfera di quell’esperienza, raccontata a quattro mani nel libro Anime Galleggianti (La nave di Teseo, 2016) si trasforma così in un sogno avventuroso, un camminamento celestiale. E mentre la chitarra, le parole, le musiche di Zamboni accompagnano le immagini del viaggio, girate da Piergiorgio Casotti, si avvertono le presenze silenziose di coloro che di quegli stessi luoghi hanno saputo raccontare la malinconica e terrestre bellezza: Zavattini, Ghirri, Celati, Bassani, Olmi.