I Sentieri Selvaggi di Paolo Castaldi

Date Evento
Il 16 ottobre
Dalle 11
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Ingresso
EVENTO A PAGAMENTO

Evento concluso

Domenica 16 ottobre ore 11 Teatro Cavallerizza il Festival Aperto rende omaggio al maestro di critica e di sottigliezza con un programma di pezzi cameristici, chiusi da un pezzo memorabile

I Sentieri Selvaggi di Paolo Castaldi

REGGIO EMILIA – Per comprendere Paolo Castaldi, compositore e saggista, non c’è modo migliore che ascoltarlo: cosa che si potrà fare domenica mattina, 16 ottobre (ore 11) Teatro Cavallerizza nel matiné “Sunday Morning” con i Sentieri Selvaggi.

Maestro di critica e di sottigliezza, Paolo Castaldi ha sempre respinto l’interpretazione della sua opera come “dissacrante” o “neodadaista” o “divertente”, che la critica ha spesso usato nei suoi confronti. Nella sua formazione e nei primi anni di attività, Castaldi ha frequentato gli ambienti più rinomati: è allievo di Giulini per la direzione, per esempio, e a Darmstadt di Boulez, Stockhausen, Ligeti.

Il Festival Aperto gli dedica un concerto con i Sentieri Selvaggi: Piercarlo Sacco violino e performer, Aya Shimura violoncello e performer, Paola Fre flauto e performer, Mirco Ghirardini clarinetto e performer, Andrea Rebaudengo pianoforte e performer, Carlo Boccadoro performer,  Andrea Dulbecco percussioni e performer

Il programma di pezzi cameristici per diversi strumenti e piccole formazioni (Idem per flauto e ensemble; Scale per pianoforte; Presente. Copeaux égarés pour Clarinette en Si Bèmol; Esercizi per pianoforte) si chiude con un pezzo memorabile che è anche – tra molte altre cose – una sagace critica anti-accademica: Sunday Morning concepito per non-strumenti. Una miriade d’oggetti d’ogni sorta, dalla sveglia di casa al fogliame secco affidati a un sestetto con direttore (Mirco Ghirardini). Un happening all’insegna della provocazione? No, una partitura complessa che esige lettura accurata.