Venerdì alle 20 al Teatro Municipale Valli (replica domenica alle 15,30)
REGGIO EMILIA – E’ il Don Carlo di Giuseppe Verdi, una delle opere più enigmatiche ma anche più avvincenti, ad inaugurare la stagione di opera della Fondazione I Teatri Reggio Emilia venerdì alle 20 al Teatro Municipale Valli (replica domenica alle 15,30).
La vicenda, in gran parte romanzata, ha per cornice la Spagna di metà Cinquecento e mette in scena i personaggi storici tratti dal dramma di Schiller Don Carlos, Infant von Spanien.
Nella complessa trama s’intreccia un gran numero di conflitti personali, politici, religiosi e morali, concentrati in un intenso finale che trasmette brividi di terrore metafisico. Del Don Carlo esistono quattro versioni, tutte personalmente revisionate da Verdi. La prima è un grand opéra francese in cinque atti (Parigi 1867); la seconda (Napoli 1872), ancora in cinque atti ma in italiano, fu ridotta a quattro atti per la Scala di Milano (1884). La versione di questa inaugurazione di stagione segue la versione milanese: si tratta di una coproduzione tra Teatro Comunale di Modena, Teatro di Piacenza, Teatri di Reggio Emilia e il Teatro Galli di Rimini.
Sul podio dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini e del Coro Lirico di Modena il maestro Jordi Bernàcer. La regia è firmata da Joseph Franconi Lee con le scene e i costumi disegnati da Alessandro Ciammarughi che ha voluto ispirarsi allo storico spettacolo realizzato al Teatro dell’Opera di Roma di Luchino Visconti. La scenografia è quindi concepita come un impianto-contenitore descritto come una grande aula monastica dove in proscenio sono sempre presenti gli spalti lignei pronti per un Auto da Fé.
Nel cast figurano artisti di prestigio internazionale: Michele Pertusi (Filippo II, che, nello stesso ruolo, inaugura anche la Stagione del Teatro alla Scala), Piero Pretti (Don Carlo, infante di Spagna), Anna Pirozzi (Elisabetta di Valois), Ernesto Petti (Rodrigo, marchese di Posa), Ramaz Chikviladze Il grande Inquisitore, Andrea Pellegrini (un frate), Michela Antenucci (Tebaldo, paggio di Elisabetta e Una voce dal cielo), Teresa Romano (La principessa Eboli), Andrea Galli (Il Conte di Lerma e L’araldo reale).