Il lavoro al tempo della crisi: Ottavia Piccolo al Cinema Corso

Date Evento
Il 15 maggio
Dalle 20,30 alle 00,00
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Il lavoro al tempo della crisi: Ottavia Piccolo al Cinema Corso

REGGIO EMILIA – Ottavia Piccolo lunedì prossimo sarà al cinema Corso (corso Garibaldi 14) per presentare il film “7 Minuti” di Michele Placido, che ha visto Fiorella Mannoia al suo esordio cinematografico. L’ha invitata la Cgil di Reggio. Due i momenti di incontro: alle 15 proiezione sarà riservata ai delegati e attivisti Cgil in occasione dell’attivo provinciale. Insieme a Ottavia Piccolo ci sarà Nina Leone, delegata Fca Mirafiori, e Ramona Campari, Cgil Reggio. Alle ore 20.30 invece l’attrice presenterà il film in occasione della proiezione per il pubblico reggiano, ad ingresso libero (fino ad esaurimento posti). Sarà presente Tullio Masoni, critico cinematografico, con Elvira Meglioli della segreteria Cgil.

“7 minuti” è ispirato a una storia vera, accaduta in Francia, a Yssingeaux, nel 2012, ed è anche un testo teatrale, scritto da Stefano Massini, e interpretato sempre da Ottavia Piccolo.
Nel cast del film anche Ambra Angiolini, Violante Placido, Cristiana Capotondi e Maria Nazionale.

Il film racconta una “ordinaria, attualissima e purtroppo comune” storia di diritti e lavoro di cui sono protagoniste undici donne alle prese con la decisione ricattatoria del loro datore di lavoro di ridurre la pausa lavorativa. Una decisione difficile che mette a confronto donne, madri, figlie. Donne di generazioni diverse, con bisogni differenti e atteggiamenti diversi di fronte al rischio che la rinuncia ad un diritto sia per sempre e ne travolga tanti altri. Una storia che ci invita a riflettere sulla necessità di reagire all’incertezza del lavoro e del futuro, sul labile confine fra necessità di lavorare e dignità, un confine che troppe donne percorrono da acrobate.

E’ la storia delle operaie di una fabbrica tessile del Lazio che devono decidere se rinunciare a sette minuti della loro pausa pranzo per ingraziarsi i nuovi proprietari e, quindi, tenersi il posto di lavoro. Sette minuti sono niente, ma sette minuti è anche il tempo che resta loro per mangiare. E la pausa pranzo che trent’anni prima durava un’ora diventa la posta simbolica della difesa di diritti soggetti a un’erosione sempre più inumana.
Un gruppo di sindacaliste stanno chiuse in una stanza a discuterne, mettendo sul tavolo le loro vite disgraziate, i mariti che non ci sono, i figli da mantenere, la paura di perdere lo stipendio. A guardarle, non si può fare a meno di chiedersi: a che cosa saremmo disposti a rinunciare, pur di lavorare?

al cinema Corso (corso Garibaldi, 14 – Reggio Emilia)