REGGIO EMILIA – La Stagione di Opera della Fondazione I Teatri Reggio Emilia porta sul palcoscenico del Teatro Municipale Valli Le Nozze di Figaro di Mozart venerdì 29 gennaio, ore 20.00 e domenica 31 gennaio, ore 15.30.
Un’unica, turbolenta giornata che la regia di Mario Martone, ripresa da Raffaele Di Florio, racchiude in una grande scena che abbraccia il pubblico. Sul podio Matteo Beltrami dirige l’Orchestra Filarmonica Italiana e il Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. Protagonisti Roberto de Candia, Eva Mei, Simon Orfila e Laura Giordano a dar vita a un crescendo di passioni, equivoci e colpi di scena che coinvolge tutti in nome dell’amore.
In questo allestimento della Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli, con una scenografia rappresentata da una grande, doppia scala, la vera protagonista è la tavola nunziale, che occupa il centro della scena e che separa e al contempo unisce, ma anche cela e svela i personaggi. I personaggi sembrano uscire ed entrare da ogni angolo: dalle porte ai lati del palco, ma anche dai palchetti laterali e addirittura dalla platea, passando disinvoltamente in mezzo al pubblico.
Vietate le rappresentazioni di balli nei teatri dell’impero Asburgico, il ventinovenne Mozart e l’audace Da Ponte invitarono Giuseppe II a vedere una prova, silenziosa, del terzo atto della loro prima opera. E l’imperatore subito ordinò che la musica fosse reinserita.
Nascono così le Nozze di Figaro, disamina divertente e pungente dell’amore e delle classi sociali in cui la logora passione del Conte di Almaviva per la sua Contessa, si ripercuote sul fresco sbocciare di un nuovo rapporto. Ma Figaro e la sua promessa Susanna si rivelano signori più dei loro signori…