E’ il titolo del concerto che l’Ensemble di musica antica Micrologus terrà oggi pomeriggio alle 18 al Teatro Cavallerizza
REGGIO EMILIA – “Leonardo ‘musico’ e Lucrezia Borgia” è il titolo del concerto che l’Ensemble di musica antica Micrologus terrà oggi pomeriggio alle 18 al Teatro Cavallerizza, nell’ambito del Focus su Lucrezia Borgia, che la Fondazione I Teatri ha costruito attorno all’Opera Lucrezia Borgia di Donizetti e che apre la Stagione lirica (6 e 8 dicembre Teatro Municipale Valli).
Quello del noto ensemble (Patrizia Bovi canto, arpa; Gabriele Russo lira da braccio, ribeca, liuto; Gabriele Miracle dulcimelo, percussioni; Leah Stuttard arpa con arpioni; Crawford Young liuto) sarà un viaggio poetico-musicale dedicato a due personaggi, con destini così diversi, e le cui vite terminarono entrambe nel 1519. Quale è stato il ruolo di queste due importanti figure del Rinascimento italiano per delineare il gusto musicale di un’epoca?
Nelle corti si ascoltava e si eseguiva la musica più disparata, dagli strambotti popolareschi alle raffinate esecuzioni degli improvvisatori e contrappuntisti dell’epoca. Un posto speciale era dedicato alla poesia cantata e all’epica improvvisata sulla lira da braccio, sul liuto, sulla cetra. Lo stesso Leonardo Da Vinci, oltre alle sue conosciute doti di pittore e architetto, è stato a suo tempo un valente improvvisatore sulla lira da braccio. Il programma preparato da Micrologus tra arie per sonetti, strambotti, arie per cantar versi sulla lira e sulla cetra, ci riporterà indietro, in quei tempi così affascinanti e difficili.