Martedì alle 20.30: nel giugno scorso ha trionfato come vincitore della tredicesima edizione del Premio Paolo Borciani
REGGIO EMILIA – E’ ancora molto fresco negli spettatori della Fondazione I Teatri Reggio Emilia il ricordo del Quartetto Fibonacci, che nel giugno scorso ha trionfato come vincitore della tredicesima edizione del Premio Paolo Borciani.
Martedì 14 gennaio, ore 20.30 Kryštof Kohout e Luna De Moi, violini, Elliot Kempton, viola e Findlay Spence, violoncello tornano su quello stesso palco del Teatro Municipale Valli che li ha visti, emozionati e felici, ricevere il Premio, per un concerto inserito nella Stagione della Fondazione I Teatri.
Il programma prevede: Franz Joseph Haydn Quartetto n.78 in si bemolle maggiore “Sonnenaufgang” (Aurora) op. 76 n. 4 Hob 78:4 Bedřich Smetana Quartetto n.1 in mi minore ‘Z mèhoz ivota” (Dalla mia vita) e Franz Schubert Quartetto n. 14 in re minore D.810 “Ver Tod und das Mädchen” (La Morte e la Fanciulla). Proprio quest’ultimo brano è stato il “cavallo di battaglia” con il quale il quartetto si è aggiudicato sia il Primo Premio che il Premio del Pubblico, davanti al Quartetto Eden (Corea del Sud) e al Quartetto Elmore (Gran Bretagna).
Provenienti da Gran Bretagna e Spagna, formatisi originariamente alla Guildhall School of Music and Drama di Londra, i Fibonacci sono un ensemble residente presso la Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid con Günter Pichler e presso la Dutch String Quartet Academy di Amsterdam. Dopo le finali pubbliche alla Wigmore Hall lo scorso maggio, sono stati selezionati per entrare a far parte del roster del Young Classical Artist Trust (YCAT).
Anche grazie al prestigioso riconoscimenti conferito dalla Giuria del Borciani, presieduta da Sonia Simmenauer, che completa e si aggiunge ad altri numerosi premi che l’ensemble si è recentemente aggiudicato, la stagione 2024/25 per il Quartetto è ricco di appuntamenti in tutta Europa: dai concerti nel Regno Unito, Italia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Svizzera, Spagna e Francia, alle residenze con il ProQuartet di Parigi e con il Britten Pears Arts di Aldeburgh, oltre all’insegnamento e alle esibizioni al Royal Welsh College of Music and Drama di Cardiff in qualità di Quartetto Residente.