REGGIO EMILIA – La Wally di Alfredo Catalani, dramma lirico assente dal cartellone della Fondazione I Teatri da oltre quarant’anni (andò in scena nella Stagione 1975 – 1976), torna al Teatro Municipale Valli venerdì 3 marzo, ore 20.00 (replica domenica 5 marzo, ore 15.30) in un nuovo allestimento, nato dalla Fondazione Teatri di Piacenza in coproduzione con Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri Reggio Emilia e Teatro del Giglio di Lucca, città natale del compositore.
Musicata su libretto di Luigi Illica, a sua volta tratto da un romanzo, “Die Geier-Wally” di Wilhelmine von Hillern, La Wally è la più nota delle opere di Catalani ed è intimamente legata al folclore delle alpi tirolesi, dov’è ambientata la vicenda e dove, verso il 1800, l’innamoramento della protagonista (la disinvolta ma vulnerabile Wally) nei confronti di un bel cacciatore (Giuseppe Hagenbach, figlio del nemico implacabile di suo padre) innesca la molteplice tragedia.
Il regista Nicola Berloffa, in questo allestimento, tralascia ogni possibile immaginario bucolico e ammanta la storia di suggestioni quasi “noir”, cogliendo così un altro aspetto del libretto e dell’opera: il retaggio del Romanticismo tedesco e delle sue tinte quasi espressioniste. “Wally si macchia di peccati capitali – spiega Berloffa nelle note di regia – abbandona il padre, premedita un omicidio, si concede a Gellner con il solo scopo di ottenere da lui la morte di Hagenbach e infine si suicida. Verrà dipinta come un’eroina a tinte scure”.
Anche le scene, firmate da Fabio Cherstich, sono ispirate a questa visione, con una montagna che evoca la forza distruttrice e che incombe minacciosa sui protagonisti della vicenda fin dall’inizio in tutta la sua grandezza e pericolosità. Francesco Ivan Ciampa dirige l’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna, il Coro del Teatro Municipale di Piacenza è guidato da Corrado Casati. Nel ruolo di Wally “libera come la luce e il vento” ci sarà la soprano spagnolo Saioa Hernandez e nel ruolo di Giuseppe Hagenbach di Sölden il tenore serbo Zoran Todorovich. Nei panni di Vincenzo Gellner dell’Hochstoff, il pretendente di Wally disposto a tutto pur di averla, il baritono Claudio Sgura; Stromminger, il padre di Wally, sarà il basso Giovanni Battista Parodi.
Il suonatore di cetra Walter, l’unico amico di Wally, sarà la soprano Serena Gamberoni, il basso Mattia Denti è “Il Pedone” di Schnals, mentre Afra, la fidanzata di Hagenbach, sarà la mezzosoprano Carlotta Vichi. Costumi di Valeria Donata Bettella e le luci di Marco Giusti.