MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Il primo weekend di luglio va in scena l’11^ edizione di Montecchio Unplugged, il Festival della Musica di Strada lungo vie e piazze del centro storico di Montecchio.
Da oltre 10 anni, la manifestazione – promossa da Comune di Montecchio, organizzata da ARCI e Kaiti, in collaborazione con Circolo ARCI Bainait, Associazione Amici di Alvaro, con il contributo di Piscina il Sesamo e Scatolificio Mecart – trasforma il paese in un grande palcoscenico sotto le stelle: musicisti, artisti e performer animeranno decine di spettacoli gratuiti legati dallo slogan “musica da vivere” e ricreando come ogni anno una magica atmosfera.
L’edizione 2015 avrà inizio venerdì 3 luglio con una serata anteprima nel giardino del Castello di Montecchio che, a partire dalle ore 21, vedrà la performance dei Black Cat and The White Rabbit: il gruppo, nato all’inizio del 2014 da un’idea di Francesco Cifarelli, incontra i favori del pubblico per il background eterogeneo dei componenti e per il suo sound fresco e originale, in bilico tra folk, country e rock.
Montecchio Unplugged proseguirà poi sabato 4 luglio con la notte clou: alle ore 20.45 in Piazza della Repubblica si svolgerà l’inaugurazione dell’11^ edizione con tutti gli artisti e il corteo della Banda di Quartiere, il gruppo itinerante che improvviserà musica senza vincoli, tra tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo durante tutta la serata; dalle 21 poi piazze, vicoli e corti ospiteranno oltre 25 spettacoli di altissima qualità.
Tra i nomi di rilievo pronti a esibirsi, Thomas Blackthorne, fachiro e mangia-spade professionista, che vanta 7 world guinness record, tra i quali la lingua più forte del mondo. Altro busker da non perdere è il Drago Bianco, nome d’arte di Antonio Bonura, che si dedicherà alla manipolazione del fuoco e dei metalli, cercando di guardare ciò che non esiste e vivere l’arte spontaneamente senza vanità né finzione.
Ma Montecchio Unplugged è anche “musica da vivere” con tanti musicisti e band in ogni angolo del centro storico: tra questi, un omaggio al territorio sarà quello di Brigata Lambrusco, la band di inediti e canzoni popolari, inni di lotta e melodie folk, i Folkin’Po tra canti e balli popolari dalla Bassa Reggiana e I Tamburi del Crostolo, in uno spettacolo di percussioni che spazia nei ritmi dal mondo. Atmosfere da altre terre anche con Hernan Loza, il chitarrista argentino che affonda le radici nel sound della sua terra d’origine, e Los Higones, il duo mariachi di musica tradizionale messicana. Accenti vintage invece con The Blue Cover in un omaggio ai più rappresentativi songwriter americani, rivisitati tra influenze blues e jazz in chiave acustica; The Brag Band, il duo acustico chitarra e voce, che si esibisce in un repertorio dagli anni 50-60 a oggi; Band-A che propone sonorità anni ’70 dal funk al soul, dal rock’n’roll a blues; Bald Max and The Airheads, una coinvolgente rock’n’roll band anni ’50; e Land of Joy che propongono cover rock anni ’70 con un occhio di riguardo al blues. Non mancherà un Microfestival: Merendini, Terrible Wings of Democracy e SehBau si alterneranno per un’esclusiva session in via Veneto. Ci sarà anche la performance del solista Tribal Need, un ElettroNomade di musica d’avanguardia e ritmi tribali che, oltre all’esibizione in via Reverberi, proporrà una performance elettrodance nel cortile del Castello dall’una di notte.
Oltre alla buona musica, Montecchio Unplugged prevede distese estive, negozi aperti e gastronomie dalle ore 19.30, un mercatino vintage ed handmade in via XX Settembre e via Zannoni a cura di REplay a partire dalle ore 21 (solo sabato), oltre all’apertura del Castello medievale e Palazzo Vicedomini Cavezzi visitabili gratuitamente.
Il programma completo:
Venerdì 3 luglio- Cortile del Castello di Montecchio Emilia (RE) – dalle ore 22 alle 24: Black Cat and The White Rabbit, concerto live dal sound fresco ed originale, in bilico tra il folk, il country ed il rock.
Sabato 4 luglio- Centro storico di Montecchio Emilia (RE) – dalle 20.45: ore 20.45, inaugurazione 11^ edizione Montecchio Unplugged con corteo della Banda di Quartiere e tutti gli artisti in piazza; dalle ore 21.00, inizio spettacoli nelle vie e nelle piazze del centro:
Q.PROJECT & FASEREM: un viaggio nella splendida musica di Queen, Police, Rem e U2;
BANDA DI QUARTIERE: gruppo che improvviserà con diversi artisti tra tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo;
BRIGATA LAMBRUSCO: inediti e canzoni popolari, inni di lotta e melodie folk;
LOS HIGONES: duo mariachi di musica tradizionale messicana;
GENTLY WEEPS: set al 99% acustico, con un repertorio di stampo pop-rock;
GSB BRASS BAND: gruppo polistrumentale diretto dal M° Massimo Ligabue;
OVERHEAD: dal rock classico all’elettronica tipica del pop e della dance attuale, il tutto impreziosito di sonorità funky;
THE BLUE COVER: omaggio ai più rappresentativi songwriter americani, rivisitati tra influenze blues e jazz in chiave acustica;
THOMAS BLACKTHORNE: fachiro e mangia spade, la lingua più forte del mondo;
IL DRAGO BIANCO: spettacolo artistico di manipolazione del fuoco e dei metalli;
COSMOPOLITAN: exclusive Smooth Jazz and Lounge Music;
TRIBAL NEED: un ElettroNomade tra musica d’avanguardia e ritmi tribali;
PAOLO AZZIMONDI E I BOTTONI DEL SERVO: parole e musica in libertà, dalle ballate al blues;
THE BRAG BAND: duo acustico chitarra e voce, repertorio dagli anni 50-60 a oggi
RICHIE RAMBERT -Atomic TrioS-: un live forte ed imperdibile, dal rock’n’roll al funky
T.A.B.S. Band: Rock Blues Band, con deviazioni verso il Country Rock
DAY OFF: chitarre rock con sfumature folk/blues
MICROFESTIVAL DI VIA VENETO: Merendini, Terrible Wings of democracy e SehBau si alterneranno per un microfestival esclusivo;
HERNAN LOZA: chitarrista argentino, affonda le radici nelle sonorità della sua terra d’origine;
BAND-A: sonorità anni ’70 che spaziano dal funk al soul dal rock’n’roll a blues;
BALD MAX AND THE AIRHEADS: rock’n’roll band anni ’50;
FOLKIN’PO: canti e balli popolari dalla Bassa Reggiana;
TAMBURI DEL CROSTOLO: spettacolo di percussioni e ritmi dal mondo;
PANGEA: musica romantico-razionale;
LAND OF JOY: cover Rock anni ’70, con un occhio di riguardo alle sue origini Blues
NAMELESS: gruppo rock ad ampio raggio, dall’hard-rock, alle contaminazioni pop, fino alla musica più particolare e ricercata.
Dalle ore 21, Mercatino Vintage ed Handmade in via XX Settembre e via Zannoni a cura di Replay vintage; Dalle ore 01.00, performance elettrodance a cura di Tribal Need nel cortile del Castello.