Va Pensiero, fra bellezza e malaffare

Date Evento
Dal 22 marzo al 24 marzo
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Venerdì, sabato e domenica all’Ariosto il confronto fra gli ideali di Verdi e la corruzione dell’Italia d’oggi. Lo spettacolo prende spunto da un caso di cronaca locale

Va Pensiero, fra bellezza e malaffare

REGGIO EMILIA – Una creazione corale, ideata e diretta da Marco Martinelli e da Ermanna Montanari, che racconta il “pantano” dell’Italia di oggi in relazione alla “speranza” risorgimentale inscritta nella musica di Giuseppe Verdi. Va Pensiero, andrà in scena venerdì 22 marzo, sabato 23 marzo, ore 20.30 e domenica 24 marzo 2019, ore 15.30 al Teatro Ariosto, con il Teatro delle Albe che, dopo Pantani e Rumore di acque, Slot Machine e Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, compie un nuovo affondo drammaturgico sulla patria amata, perché si ritrovi il senso di parole come “democrazia” e “giustizia”. Lo spettacolo vede in scena l’ensemble del Teatro delle Albe insieme ad altri attori “ospiti” e il Coro lirico Alessandro Bonci di Cesena, che eseguirà brani dalle opere verdiane.

Martinelli, nel suo percorso artistico dove si intrecciano avanguardia, tradizione teatrale e cultura popolare, affiancato da Ermanna Montanari, che per la sua interpretazione di Va Pensiero ha ricevuto il Premio Ubu 2018, colloca lo spettacolo ad inizio secolo e trae spunto dalla cronaca per fare scorrere vicende di un’Italia che tutti ben conosciamo. Dalle mafie alla corruzione di una politica che ha perduto i suoi antichi vessilli. Lo sguardo delle Albe, mai asciutto e distante, porta sul palcoscenico l’antica melodia verdiana, che sorvola sull’Italia che è intorno a noi, anzi che siamo noi, fotografando il disfacimento politico, l’impossibilità di riconoscersi negli ideali degli antichi partiti, il declino del costume nazionale, tutti elementi di un magma inestricabile, che fa di un tutt’uno la nostra vita collettiva. Un grido disperato, eppure ancora vibrante di speranza.