REGGIO EMILIA – “Negli anni sessanta bastava camminare per strada per incontrare un bambino, da zero ai quattordici anni, ogni quattro abitanti. Oggi ce n’è uno ogni otto, la metà. Un paese in cui ‘spariscono’ i bambini è un paese senza fiducia, senza voglia di futuro, con meno fantasia e poesia. Con meno ottimismo”.
Queste le parole di Walter Veltroni, regista de “I bambini sanno”, film attraverso il quale il politico ha “cercato di raccontare, attraverso le voci di trentanove bambini, il nostro tempo. Li ho interrogati sulla vita, l’amore, le loro passioni, il rapporto con Dio, sulla crisi, la famiglia e sull’omosessualità. I bambini non sono delle strane creature alla quali rivolgersi con quel tono fintamente comprensivo che gli adulti usano per comunicare con loro. Hanno un loro mondo, un loro punto di vista, una loro meravigliosa sincerità. Questo film racconta come i nostri bambini, tra gli otto e i tredici anni, osservano e giudicano l’Italia, la loro vita, i grandi, il futuro”.
Mercoledì l’ex segretario Pd sarà all’Olimpia di via Tassoni a Reggio Emilia alle 21.15 per discutere con il pubblico presente in sala sulla sua ultima fatica cinematografica.