REGGIO EMILIA – “L’Europa è nata anche a Casa Cervi. Come è nata a Sant’Anna di Stazzema. A Marzabotto. O a Fossoli. È da questi orrori che è germogliato il seme di una società dei popoli e dei diritti, che l’Europa unita vuole incarnare”. Lo ha detto questa mattina Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna che, a Reggio Emilia, ha commemorato i fratelli Cervi, uccisi insieme a Quarto Camurri dai fascisti ottant’anni fa, nella cerimonia in Comune a Reggio Emilia.
Oltre al presidente della Regione, sono intervenuti il sindaco, Giorgio Zanni (presidente della Provincia di Reggio Emilia), Fabio Spezzani (membro del cda dell’Istituto Alcide Cervi) e Alessandro Pollio Salimbeni (vicepresidente dell’Anpi nazionale). La cerimonia si è chiusa con il concerto “Oltre il ponte”, a cura dell’associazione “I parchi della musica”.