REGGIO EMILIA – Numerosi gli appuntamenti che si sono susseguiti sabato mattina per Fotografia europea. Fra questi l’incontro con Joan Fontcuberta che ha presentato il suo libro Parapolimena: lo spazio decisivo versus l’istante decisivo, nato dagli scatti inediti realizzati misurandosi con le collezioni di Lazzaro Spallanzani dei Musei Civici di Reggio Emilia, quelle naturalistiche del Museo di Storia Naturale dell’universitàdi Pavia e i manoscritti della biblioteca Panizzi,
Due appuntamenti con artisti presenti in mostra: alle 15 il collettivo finlandese Maanantai ha illustrato il proprio volume “Nine Nameless Mountain” e poi alle 16.00 Walter Guadagnini ha presentato Michael Najjar e il suo outer space, progetto che ha portato il fotografo tedesco a divenire il primo artista-astronauta della storia.
Alle 18 l’artista Kent Klich racconta il progetto Black Friday (in mostra a Palazzo da Mosto) che riflette sul massacro di civili del 1 agosto 2014 verificatosi a Rafah (Gaza). Insieme all’artista partecipano all’incontro, Eyal Weizman (Forensic Architecure), Fathi KY al-Gherbawi (responsabile Amnesty International nella striscia di Gaza), Rosy Santella (photo editor del sito della rivista “Internazionale”) e Diane Dufour.